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Migranti soccorsi in una zona inaccessibile a Seminara e messi in salvo

Attività congiunta di carabinieri, polizia e capitaneria di porto coordinati dalla prefettura di Reggio Calabria

Un gruppo di migranti è stato individuato e messo in salvo a Seminara, da Carabinieri, Polizia e Capitaneria di Porto, lavorando in stretta sinergia, coordinati dalla Prefettura di Reggio Calabria. Si tratta di 49 migranti, individuati presso la spiaggia di Cala Janculla, alle 23:00 circa, dopo una telefonata d’emergenza alla centrale operativa dei Carabinieri di Reggio Calabria effettuata da un satellitare, nel corso della quale l’interlocutore, in lingua inglese, aveva preannunciato lo sbarco di circa 50 migranti, sulla spiaggia situata sul limite più esposto della costa tirrenica di Seminara e sormontata alle spalle dal monte Sant’ Elia, non raggiungibile via terra.

Fondamentale per la riuscita delle operazioni in totale sicurezza si è mostrato l’impiego congiunto di personale dell’8° Nucleo elicotteri Carabinieri di Vibo Valentia che ha illuminato la zona delle operazioni a beneficio dei natanti della Capitaneria di Porto, giunti con due gommoni che hanno consentito il trasbordo dei migrati dapprima verso una motovedetta e, successivamente, verso Bagnara.