Come raccontato da noi, tra i primi già ieri mattina con un nostro servizio,
il grande incendio che ha colpito nel distretto di Port du Rhin a Strasburgo l’edificio della società Ovh, specializzata in server informatici, ha generato danni importanti su numerosi siti web, come quello del Governo francese. Danni anche a numerose aziende e siti italiani che avevano affidato ai server di Ovh i loro dati informatici e tra questei c’è l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza.
A causa del vasto rogo, infatti, l’Asp di Cosenza ha perso tutti i dati riferiti alle prenotazioni per i tamponi rinofaringei per l’individuazione del coronavirus, dal 2 marzo ad oggi. Secondo quanto si apprende, l’Asp è in attesa che il sistema venga ripristinato. Intanto, da Cosenza assicurano che la task force che si occupa del tracciamento dei casi positivi, continuerà a lavorare seppur in alcune sedute potrebbero verificarsi ritardi.
D’altronde, già ieri nell’immediatezza, come da noi riferito nel citato articolo, la OVH aveva consigliato ai suoi clienti di attivare il proprio piano di Disaster Recovery, perché un ripristino automatico poteva non essere possibile, perlomeno non nel breve periodo.