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Il vescovo Nostro a Soriano celebra San Martino ed incontra la famiglia Ceravolo

Celebrazione eucaristica nella Chiesa Matrice

Il vescovo della diocesi, mons. Attilio Nostro ha scelto Soriano per festeggiare S. Martino. Qui è giunto nel tardo pomeriggio atteso per celebrare la messa in onore del Santo patrono di Soriano. La celebrazione eucaristica si è svolta nella Chiesa Matrice intitolata a San Martino: sotto le navate, ad ascoltare il vescovo, il sindaco Vincenzo Bartone, esponenti dell’amministrazione comunale, semplici cittadini ed, i familiari di Filippo Ceravolo, il giovane di Soriano morto vittima innocente coinvolto per errore in un’imboscata mafiosa la sera del 25 ottobre di nove anni fa. 

Al termine della funzione religiosa, il vescovo e i genitori di Filippo hanno raggiunto il monumento dedicato proprio al giovane freddato dalla criminalità organizzata e con i suoi assassini ancora sconosciuti e impuniti. Insieme ai familiari, il presule ha voluto recitare alcune preghiere e affidare il loro dolore «all’immenso amore di Dio» affinché possano avere un po’ di «conforto». 

Un momento di raccoglimento, di preghiera, un modo per il vescovo Nostro di dimostrare ancora una volta tutta la sua vicinanza a papà Martino e mamma Anna, dopo che lo scorso 27 ottobre aveva offerto in suffragio del giovane la messa celebrata in occasione del 91esimo anniversario di dedicazione della basilica cattedrale di Mileto, chiesa madre della diocesi.

Prima di congedarsi, il vescovo ha donato a mamma Anna un rosario e una piccola targhetta con l’immagine della Madonna per la figlia Maria Teresa nella speranza che possano trovare «sollievo e forza».