Calcio

Il malumore dei tifosi rossoblu: delusioni e speranze per una squadra competitiva

Il via libera dato a tanti giocatori simbolo, sta facendo montare insoddisfazione tra i supporter della Vibonese.

In molti temono che la campagna acquisti possa risultare alla fine deficitaria e che la squadra che verrà non sarà all’altezza di quella della passata stagione.

Per questo abbiamo tastato il polso ai tifosi e dato un’occhiata ai social, in particolare facebook. Ci sono sostenitori rossoblu che non hanno gradito l’addio di dirigenti come Danilo Beccaria, De Rito e del ds Lo Schiavo, approdato alla Roma; oppure di uomini che negli anni hanno dato sempre il cuore, come Roberto Russo.

Quanto al calciomercato, c’è chi recrimina sul fatto che molti giocatori non sono stati confermati, mentre altri non hanno trovato posto a causa anche delle liste ristrette a 22 elementi. Tra questi ultimi, il caso emblematico è quello di Fabio Tito, che si era legato negli anni alla Vibonese, divenendo un idolo della tifoseria, che ancora non ha trovato squadra. Molti non hanno gradito anche il mancato rinnovo con il tecnico dei miracoli, Giacomo Modica, il quale nel campionato chiuso per coronavirus, ha dimostrato che a Vibo Valentia si può fare anche bel calcio.

I supporter rossoblu non hanno digerito la cessione di Bernardotto, bomber di razza passato all’Avellino, e lo stesso potrebbe succedere per quelle probabili di Emmausso al Cosenza e Berardi alla Cavese di Giacomo Modica. A meno che non arrivino dei sostituti all’altezza. Sino ad ora gli innesti parlano di tanti giovani di buone speranze, provenienti anche da categorie inferiori, a cui sarà necessario affiancare elementi di esperienza. Il mercato è lungo e c’è ancora tempo per portare a termine qualche buon affare.

Capitolo allenatore: si cercava sul mercato un allenatore- manager alla Ferguson, cioè un allenatore capace di fare mercato e di mettere su una buona squadra che egli stesso doveva poi allenare. Si era partiti, almeno dalle voci che circolavano, da Gianfranco Zola, Fabrizio Ravanelli, Benny Carbone, tutta gente di un certo carisma. Si è fatta poi una improvvisa sterzata ed una riproponendo un allenatore volenteroso e con un passato sulla panchina della Vibonese, Angelo Galfano. Una scelta che non ha convinto del tutto i tifosi, che però sarebbero felici di essere smentiti.

Un “errore” che molti rinfacciano al club di via piazza d’Armi è quello di non fare trapelare nulla, di non aver fatto, ne una conferenza stampa o un comunicato stampa nel quale si dettassero le linee guida per la stagione. Il tifoso vorrebbe sapere quale sarà l’obiettivo. Si lotterà per i play off o per non retrocedere?

Gianluca Vasapollo

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