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I comuni dell’Angitolano e la Regione dicono no all’eolico

I sindaci di Monterosso Calabro, Capistrano e Polia hanno detto no all’istallazione di un parco eolico sulle proprie montagne. Antonio Lampasi, Marco Martino e Luca Alessandro, da diverso tempo hanno intrapreso una battaglia affinché il proprio territorio rimanesse immacolato.  L’iter per l’istallazione del parco eolico è stato concluso con la conferenza dei servizi della Regione Calabria che ha dato esito negativo, di fatto negando l’autorizzazione dell’impianto denominato Il Carbonaio”, che la RWE Renewables Italia Srl, società facente parte di un colosso energetico internazionale avrebbe voluto realizzare nel Comune di Monterosso Calabro e le cui opere avrebbero coinvolto anche i territori dei comuni di Capistrano, Polia, Jacurso, San Vito sullo Jonio e Cenadi. Dopo un lungo procedimento amministrativo, che ha visto la ferma opposizione dei comuni di Monterosso Calabro, Capistrano e Polia, nonché quella di tanti cittadini, delle associazioni ambientaliste la Regione Calabria – Dipartimento Territorio e Tutela dell’Ambiente – a conclusione della conferenza dei servizi ha espresso parere negativo ed emesso decreto di diniego al rilascio del provvedimento di autorizzazione unico regionale che la società proponente aveva richiesto. Il settore Valutazioni e Autorizzazioni Ambientali della Regione Calabria ha infatti concluso che l’impianto eolico di cui se ne chiedeva l’autorizzazione non supera il giudizio di compatibilità ambientale e di valutazione di incidenza e pertanto va negato. A oggi, la montagna delle basse pendici delle Serre è stata preservata, e con essa tutto il patrimonio naturalistico, ambientale, animale ed ecosistemi che vive intorno alla faggeta di Monte Coppari.