
Quest’anno la festa di San Foca è riuscita molto bene grazie a due situazioni favorevoli: il 5 marzo ,caduto di domenica , ed il clima mite con un bel sole primaverile, hanno consentito il ritorno di tanti francavillesi residenti fuori. Grande è stata la partecipazione alle sante messe e poi alla processione . Per la prima volta nella festa del 5 marzo il parroco Don Giovanni Battista Tozzo è stato affiancato da due missionari della Terra Santa venuti appositamente per l’inaugurazione del Romitorio di Padre Tarcisio Rondinelli, Padre Sergio Galdi D’Aragona Commissario Generale della Terra Santa a Napoli e Padre Vincenzo Iannelli Durante la messa solenne c’e’ stata la tradizionale offerta e benedizione dei taralli, dolci a forma di serpe legati al culto di San Foca . Dopo la celebrazione della messa , si è svolta la processione del Santo per le strade del paese, accompagnata dal parroco Don Giovanni Battista Tozzo , Dietro alla statua del Santo e al gonfalone comunale, recato da Gianfranco Schiavone, procedeva l’ amministrazione guidata dal Primo cittadino, avv. Giuseppe Pizzonia, cinto dalla fascia tricolore di Sindaco, seguita dalla folla dei fedeli francavillesi, anche da quelli che vivono lontano e tornano nel paese per ritrovare familiari e vecchie amicizie, e allietata dalla banda musicale di Filadelfia . Durante la processione la statua del Santo ha sostato brevemente davanti alla Casa di Riposo “Villa Amedeo” in segno di speciale benevolenza verso i ricoverati Alla fine, sul sagrato della chiesa di San Foca si è intonata la tradizionale litania; la celebrazione si è conclusa con la benedizione della Reliquia.


