Cultura

Dove per Dante700, il progetto di Fondazione Italy su Kalabriatv.it

Calabria rappresentata nel progetto internazionale su Dante Alighieri

C’è tanta Calabria nel progetto internazionale della Fondazione ITALY che ha voluto omaggiare Dante Alighieri in occasione dei 700 anni della sua morte. La fondazione guidata dal fondatore e presidente Massimiliano Ferrara ha coinvolto ambasciatori della piattaforma DOVE il portale degli italiani nel mondo, media partner, associazioni e varie personalità, provenienti da varie parti del mondo. Il progetto denominato “DOVE per Dante700” è stato strutturato con ben 3 video, uno per ciascun cantico, in 3 lingue differenti: spagnolo per l’Inferno, inglese per il Purgatorio e italiano per il Paradiso; derivanti dal montaggio di un totale complessivo di ben 67 video, provenienti da tutto il mondo, e appositamente letti nelle 3 maggiori lingue parlate dagli italiani residenti all’estero. I video sono stati montati dalla web tv dei Calabresi nel mondo www.kalabriatv.it, al fine di poter ascoltare un intero canto ma letto da diverse persone.

In riferimento alla lingua spagnola è stato scelto il canto di apertura, il Canto I, per il Purgatorio in lingua inglese il Canto VI e infine per il Paradiso in lingua italiana l’ultimo canto, il Canto XXXIII. Calabria ben rappresentata, poiché oltre alla web tv che si è occupata del montaggio, ci sono anche i collaboratori della rivista “La Barcunata” Davide Facciolo e Milena Garcia, il presidente della Filitalia International chapter di Vibo Valentia, Nicola Pirone, il consigliere Nicolino Cosentino “di Salerno”, il dottor Pasquale Nestico fondatore del sodalizio americano, la presidente del chapter di Crotone Manuelita Scigliano, di Roma Stefania Schipani, Ernesto Marziota numero uno dell’associazione de amistad Cuba-Italia, Chiara Rotiroti in rappresentanza dell’Ainsped, il giornalista ed ambasciatore DOVE Emilio Buttaro, Grazia Bartolo e Maria Romina Strozza dall’Argentina. Video che saranno visibili sui siti partner dell’iniziativa, social e appunto su kalabriatv.it.