L’arteria è importante per i collegamento con la statale 106 e con il capoluogo, la protesta del coordinatore Domenico Olivo.
Il circolo territoriale di FDI di Cutro, interviene in merito al ripristino delle sedi stradali del patrimonio provinciale,con una nota nella quale evidenzia ” il gravissimo stato dei luoghi della S.P. 63 che dalla cittadina di Cutro (uno dei centri più popolosi della provincia di Crotone) porta sulla statel 106 direzione Catanzaro”.
“Trattasi di strada a grande percorrenza, in quanto oltre a servire il Comune di Cutro, è utilizzata quotidianamente anche dai paesi del Marchesato per raggiungere il capoluogo di provincia”, si legge nel comunicato: “Certamente il Presidente F.F. conosce la problematica della S.P. 63 e di conseguenza la sua pericolosità, in quanto la percorre quotidianamente per raggiungere Crotone da Petilia Policastro, ma forse è più impegnato a rispondere ai solleciti fatti dai rappresentanti di centrodestra ed in particolar modo di Fdi, che a cercare di risolvere l’annoso quanto pericoloso problema che interessa la S.P.63”.
Una strada che dal luglio del 2020 è interessata da una serie di frane che la rendono difficilmente percorribile: “A valle si è ridotta la carreggiata con una sola corsia a doppio senso di marcia – si legge ancora nel documento -. Situazione questa, ovviamente già di per sé pericolosa, lo è ancora di più visto che questo restringimento si concentra in prossimità di una curva “cieca ” che non permette di vedere il sopraggiungere di veicoli dal senso opposto di marcia, creando un grande rischio per la incolumità dei viaggiatori. Vi è di più, salendo nel centro del percorso vi è un frana che ha interessato il margine stradale con relativa caduta dei muri di sostegno. Per fronteggiare in qualche modo quest’altra problematica, hanno pensato bene di mettere una semplice rete di protezione lasciando, così una curva detta ” a gomito” senza alcuna protezione di sicurezza. Andando a monte, vi è una frana da due anni, si è pensato bene di ridurre la carreggiata posizionando delle barriere in cemento soprannominate “new Jersey”, ma nessun intervento concreto per garantire la sicurezza della circolazione automobilistica, è stato iniziato per ripristinare lo stato dei luoghi”.
Pertanto, il circolo di Fratelli d’Italia di Cutro, ha chiestoalla provincia di Crotone, di intervenire al più presto sulle frane che interessano la S.P. 63, sia per evitare disagi da un punto di vista della viabilità agli automobilisti, che nel periodo estivo si moltiplicano, e sia per evitare situazioni con conseguenze ben più gravi.