Con le temperature che si stanno alzando e con l’arrivo della stagione estiva, aumentano gli incendi e le problematiche relative alla prevenzione e lotta degli incendi boschivi.
Le forze sul territorio regionale ( vigili del fuoco, Calabria Verde e associazioni di volontariato) sono nettamente sotto organico senza personale e senza mezzi, con la conseguenze viste già la scorsa estate.
In Calabria come in tutta Italia esiste un piccolo esercito ( in Calabria circa 800) vigili del fuoco peecari, discontinui, volontari, ben addestrati e pronti immediatamente per alleviare la cronica carenza organica del corpo e sopratutto potrebbero essere impegnati con progetti mirati al combattimento degli incendi boschivi, liberando le squadre di vigili del fuoco permanenti al soccorso più tecnico,
Anche la prevenzione potrebbe essere un grande deterrente al fine di intervenire tempestivamente ed evitare tragedie come in passato.
Purtroppo negli ultimi anni questa forza è stata messa da parte e nonostante le emergenze della scorsa estate, si è preferito far venire le squadre d’intervento dal Nord,
Con questo appello vogliamo richiamare le istituzioni a un maggior coinvolgimento della nostra figura, attuando con delle progettazioni serie una valorizzazione del vigile del fuoco discontinuo con una ricaduta positiva per tutti, dal punto di vista lavorativo della sicurezza della prevenzione e del combattimento degli incendi boschivi.
Francesco Artusa
