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Arriva il gran caldo in Calabria, si può andare al mare senza violare le norme anticovid?

Temperature in forte aumento, quasi trenta gradi in Calabria, e week end del primo maggio con un interrogativo da sciogliere.

Si può andare al mare con l’entrata in vigore del nuovo decreto Covid? Con il ritorno della zona gialla cresce la voglia di andare in spiaggia per prendere il sole o fare sport. Ma la Calabria è ancora in zona arancione, ed anche se le temperature sono in forte aumento, andare in spiaggia non sempre è possibile, anche perchè sono vietati gli spostamenti tra Comuni.

Il Decreto Draghi dice poco al riguardo se non che il 15 maggio, limitatamente alla zona gialla, potranno riaprire gli stabilimenti balneari. Qualche indiscrezione sulle regole per l’estate 2021 è trapelata dal ministro del Turismo Garavaglia, che ha anticipato misure analoghe a quelle adottate lo scorso anno, con mascherine e distanziamento anche sotto l’ombrellone, ma è ancora presto per parlarne.

In realtà le spiagge libere non sono mai state chiuse – nemmeno in zona rossa – anche se era impossibile (o quasi) frequentarle per via delle restrizioni in vigore. Vediamo cosa è possibile fare con la Calabria in zona arancione. Per i fortunati che abitano in un Comune di mare, è possibile raggiungere la spiaggia per fare sport (ad esempio jogging ed anche nuotare) o semplici passeggiate, salvo ordinanze locali più restrittive.

Insomma, si può andare al mare senza oltrepassare i confini del Comune, ma non si può sostare in spiaggia soltanto per abbronzarsi o stare stesi al sole. Queste le regole, poi sta al buonsenso di tutti ricordare che in ogni caso sono vietati assembramenti.