La protesta nei confronti del management aziendale accusato di penalizzare ancora il sud della provincia vibonese.
Nella giornata di ieri l’Asp di Vibo Valentia ha istituito a Nicotera una postazione temporanea del 118 con la sola ambulanza e senza medico, una scleta che ha subito scatenato la protesta di Azione Democratica Vibonese che, nella persona del vice presidenteEnzo Comerci, ha diramato una nota in merito.
“Dovremmo ridere se non ci fosse da piangere – si legge nel comunicato -. Questi signori hanno rispolverato il famoso “diciottino” che andrà ad essere operativo, per fare quasi niente e paradossalmente – in casi gravi- rivelarsi dannoso, ad estate praticamente finita. Questi Irresponsabili mantengono 2 postazioni di 118 con medico a bordo (Soriano e Serra) ad una distanza di 10 chilometri l’una dall’altra e per i cittadini di Nicotera e dei Comuni viciniori mandano il “diciottino” evidenziando, ancora una volta, che i cittadini del Sud Vibosese sono considerati figli di un Dio minore”.
“Noi non auguriamo a nessuno, neanche agli autori di questo misfatto,- continua Comerci – i trovarsi in una situazione grave dove l’infermiere del diciottino deve aspettare l’arrivo del vero 118 con il medico perché l’infermiere, che non è un medico, non è in condizione di intervenire . Con l’inizio di questo mese hanno depotenziato il Servizio di Continuità Assistenziale di Nicotera – Limbadi ora, vergognosamente, ci annunciano un servizio di emergenza che di emergenza non è. Noi continuiamo a chiedere le dimissioni dei vertici Aziendali dell’A.S.P., per essere chiari del Commissario Straordinario dott.ssa Maria Bernardi e compagni, per incapacità manifesta e se questa sensibilità manca, come pare, chiediamo l’intervento del Commissario ad Acta della Regione, se c’è, . Con la stessa intensità continuiamo ad Invocare l’intervento della Procura della Repubblica al fine di garantire il diritto alla salute dei cittadini di questo Territorio costantemente violato”.
