All’ultimo minuto, nonostante in conferenza stampa avesse parlato solo della Valle d’Aosta, cambiano fascia anche la nostra regione e la Toscana.
Le nuove ordinanze in vigore da lunedì 29 marzo.
Le nuove fasce rosse entreranno in vigore da martedì 30 marzo, anzi no da lunedì 29 marzo (altro passo indietro fatto in tarda serata con la firma dei provvedimenti). Il Ministro della Salute, Roberto Speranza manda la Calabria e la Toscana in fascia rossa con la Valle D’Aosta. Le tre regioni si aggiungono a provincia autonoma di Trento, Lombardia, Piemonte, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Marche, Puglia, Veneto e Campania.
Il passaggio, per la Toscana, è legato a nuovi dati, che sono stati comunicati in ritardo dalla Regione. La Valle d’Aosta ha un Rt molto alto, a 1,75, e un’incidenza di 292, ampiamente sopra le soglie per l’ingresso nella zona rossa. La Calabria, invece, ha un’incidenza ancora relativamente bassa (132) ma un Rt a 1,37 e questo ha determinato il dietro front di Speranza.
Un dietro front quello del ministro Speranza, che ha lasciato sorpresi un pò tutti. Ormai nessuno si attendeva una decisione così drastica e dannosa per la nostra regione, alla luce dei dati e delle dichiarazioni spese dal generale Figliuolo, commissario all’emergenza covid, il quale si è complimentato per l’ottimo lavoro che si sta svolgendo in Calabria, così come il capo della Protezione Civile. Ed anche alla luce della conferenza stampa di Speranza che aveva annunciato il salto in rosso della sola Val d’Aosta.
«Abbiamo trovato delle buone soluzioni organizzative per incrementare gli hub vaccinali nell’ottica del piano. Si sta andando avanti, sono molto contento di quello che si sta facendo qui in Calabria», aveva detto in tarda mattinata di oggi il generale Figliuolo parlando con i giornalisti nel piazzale della sede della Regione.
Evidentemente il Ministro della Salute la pensa diversamente, anche dallo stesso decreto legge Draghi che ha fissato il passaggio in zona rossa al raggiungimento dei 250 casi positivi ogni centomila abitanti. Ebbene, la Calabria è a 132, poco più della metà, però passa in zona rossa.. Da lunedì 29 marzo.
