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Bollettino Covid in Calabria del 2 maggio, +286, 155 a Cosenza, 6 a Vibo Valentia

I casi confermati oggi, domenica 2 maggio, sono così suddivisi: Cosenza 155, Catanzaro 19, Crotone 27, Vibo Valentia 6, Reggio Calabria 79.

Sono 286 i casi accertati oggi in Calabria (ieri erano 327) stando al Bolletino diffuso dalla Regione Calabria, il record ancora una volta spetta alla provincia di Cosenza con un aumento di 155 casi, mentre Vibo Valentia ne registra soltanto 6. Diminuisce anche il nmero di rocverati che registra oggi un -10 rispetto a ieri, mentre aumentano di 3 i ricoverati in terapia intensiva, quattro i decessi registrati.

I dati confermano che la diffusione del virus nella nostra Regione vede una curva finalmente in discesa dopo il picco dei giorni scorsi. SE a questo si aggiunge che il numero di vaccini nei primi due giorni di Vax Day si attesta intorno ai 30 mila, si può sperare in un quadro molto più di speranza per un ritorno in fascia gialla dopo il prossimo monitoraggio.

Attivi i punti vaccinali per i quattro giorni di vax day: Corigliano Rossano, Cirò Marina, Crotone, Mesoraca (interno), Catanzaro Lido, Soverato, Siderno, Reggio Calabria (Gom), Reggio Calabria (Tommaso Campanella), Reggio Calabria (Polizia), Taurianova, Ricadi, Vibo Valentia, Bis Vibo Valentia, Serra San Bruno (interno), Lamezia Terme, Soveria Mannelli (interno), Cosenza (ospedale militare), Parco acquatico Rende (interno), Paola (ospedale), Castrovillari.

I punti vaccinali apriranno, dalle ore 9 alle ore 22, agli over 80, soggetti fragili, persone dai 60 ai 79 anni di età, insegnanti di ogni ordine e grado e caregiver. Agli over 80 e ai soggetti fragili sarà somministrato il vaccino Pfizer mentre, a tutti gli altri il siero Astrazeneca, salvo incompatibilità risultanti in fase di anamnesi. Per prenotarsi, si può chiamare o mandare un sms al numero verde 800.00.99.66 o sulla piattaforma www.prenotazioni.vaccinicovid.gov.it. Inoltre, dal 29 aprile è attivo un numero regionale 0961 789775 (operativo da lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 17, sabato dalle ore 9 alle ore 13, festivi esclusi) per chiedere informazioni, comunicare disagi ai quali gli operatori cercheranno di dare risposte o soluzione in tempi rapidi.

Intanto, il generale Francesco Figliuolo, commissario straordinario all’emergenza Covid ha dichiarato che in Calabria “è stato creato hub che non avevano, e non per incapacità ma per incapienza finanziaria, e tolto sassolini dall’ingranaggio”.  Il commissario straordinario ha anche spiegato che per l’estate si sta pensando “di utilizzare strutture presso centri montani o estivi, che potrebbero dare un appeal a quel tipo di utenti. Tutti siamo stati giovani – ha detto – e sappiamo che i giovani a volte si sentono onnipotenti e pensano: ‘Tanto non lo prendo’. Ma così possono colpire congiunti più anziani”. E per le vaccinazioni dei più giovani non esclude la possibilità delle scuole: “Stiamo iniziando a pensare anche a idee di questo tipo”.